lunedì 17 ottobre 2022

L'unica persona che mi faceva ricordare di avere un passato.

 "Ciao. Come va?"
Mercoledì ti ho scritto questo messaggio, a cui non hai mai risposto. Ieri pomeriggio ho notato "le spunte blu" ma non mi hai risposto... volevi essere lasciata "in pace" quindi non ti ho scritto niente. Invece probabilmente stavi male, e giovedì sei morta.
Senza dirmi niente.
Sono stati 22 anni in cui ci siamo sentiti in svariate modalità... i primi anni su mIRC, gli sms, poi le lettere cartacee, le email, su msn, skype, ci sentivamo spesso. Rarissime telefonate, per colpa mia, di cui ho un ricordo molto bello.
Ho sempre detto che sei la mia unica amica, sei stata la prima a cui ho detto di Andrea e poco più di un anno fa di Manuel, quando non ancora di poteva dire a nessuno. Ogni anno mi ripromettevo di venire a trovarti, ogni anno un motivo stupido per non venire, poi il tuo trasferimento più lontano e l'idea che non fosse facile raggiungerti. Avrei dovuto farlo, almeno un ultima volta. Che coglione. Adesso vorrei scriverti e telefonarti ma l'unica cosa che posso fare per sfogarmi e scrivere questo post su questo blog, che non legge nessuno ma che in qualche modo mi aiuta a elaborare il fatto che te ne sei andata.
Ho preso a disegnare per farti un ritratto, era un regalo per i tuoi 30 anni credo, avrò fatto decine e decine di tentativi per inviarti poi quello che mi sembrava meno peggio. Chissà se poi negli anni lo hai avuto, nei tuoi traslochi... la prima volta che ci siamo visti a Pistoia, che sei venuta a cercarmi nella tenda, il pomeriggio a casa tua... sembrano passati pochi mesi e invece sono 20 anni.
Pensavo che anche questa volta saresti tornata a scrivere polemiche sulle stronzate di facebook o non so...
Non so, veramente.
Mi viene in mente l'anno in cui ci siamo conosciuti, che ci sentivamo praticamente ogni sera, o quando stavo a L'Aquila che non avevo internet e dovevo andare all'internet point. E la tua tesi, la mia tesi, la morte di tuo padre, quando ci siamo visti a concorso di danza, quando dovevi fare quel video che dovevo montare, che hai girato e non mi hai mai inviato, il tuo ragazzo, il ragazzo che ti ha spezzato il cuore, il nuovo ragazzo...
Quando ho letto qualcuno che lasciava un tuo ricordo su facebook si è fermato tutto.
"Ciao. Come va?"
Sei morta senza manco poter rispondere con una bestemmia. Dovevo chiamarti. Che coglione.

Ci vediamo nei sogni.

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